L’IMPORTANZA DI ESSERE ALBERO

Referente: prof. Francesco Colosi

Esigenze e bisogni individuati e rilevati a livello territoriale

Nel corso di un precedente studio svolto in un parco urbano del IV Municipio di Roma e nei quartieri circostanti (“Valutazione dei Servizi Ecosistemici nel Parco di Aguzzano”, https://casalepodererosa.org/valutazione-dei-servizi-ecosistemici-nel-parco-di-aguzzanopresentazione-report-venerdi-8-giugno/) è emerso come gran parte delle giovani generazioni mostrino in generale scarso interesse per i temi ambientali e una bassa capacità reattiva alle principali problematiche poste dai cambiamenti climatici. Inoltre nell’ambito territoriale del progetto sono frequenti gli episodi di incuria e vandalismo, molto spesso operati da giovani e giovanissimi, aventi come obiettivo i parchi, le aree protette o il verde cittadino (incendi, danneggiamenti o distruzione dell’arredo e della vegetazione, uso di veicoli a motore in aree di riserva interdette alla circolazione, ecc.). Si ritiene pertanto che tali fenomeni, in verità non circoscrivibili all’ambito territoriale del progetto, possano essere prevenuti sostenendo la comunità scolastica nell’opera di sensibilizzazione e motivazione, in particolare delle giovani generazioni, sulle tematiche ambientali emergenti, nella convinzione che ciò contribuirà a formare gli adulti di domani, più consapevoli e attenti alla costruzione di modelli sociali resilienti, solidali e partecipativi.

Motivazioni e obiettivi della proposta progettuale

La comunità internazionale è sempre più concorde nel ritenere che alla base dei rilevanti cambiamenti climatici a cui stiamo assistendo vada individuata la crescente produzione di CO2 e altri gas climalteranti dovuta alle attività umane. La Conferenza sul Clima di Parigi (COP21) del dicembre 2015 ha raccomandato il non superamento della soglia di 1,5 °C di riscaldamento medio globale e il recente rapporto dell’IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change) dal titolo “Special Report on Climate Change, Desertification, Land Degradation, Sustainable Land Management, Food Security, and Greenhouse gas fluxes in Terrestrial Ecosystems” ha lanciato un ulteriore allarme sugli stili di vita, il consumo di suolo e la deforestazione. Trasmettere questi concetti ai cittadini, in particolare alle giovani generazioni, non è impresa facile per diversi motivi. Tra questi il più rilevante è la difficoltà di modificare sostanzialmente gli stili di vita e i modelli di consumo a livello individuale a fronte di un sistema generale di valori orientato ad un consumismo esasperato. Inoltre anche dal mondo delle istituzioni raramente vengono proposti programmi volti a ridurre realmente le emissioni di CO2. Recentemente, grazie all’esempio della giovane attivista ambientale Greta Thunberg, sta prendendo forma a livello globale il movimento “Fridays for Future” attraverso il quale le giovani generazioni intendono sollecitare i potenti della Terra a porre la questione climatica in cima alle loro agende di governo. D’altra parte i segnali allarmanti che si susseguono (v. tra gli altri i catastrofici incendi che per mesi hanno sconvolto vaste aree della Siberia e l’Amazzonia nell’estate 2019), dimostrano che i temi ambientali non sono più delegabili o rinviabili e ciascuno – governi centrali, amministrazioni locali e singoli cittadini – sono chiamati a fare la loro parte. La presente proposta progettuale ha come fine la sensibilizzazione soprattutto della comunità degli studenti della scuola secondaria di secondo grado dei quartieri adiacenti il Parco Regionale Urbano di Aguzzano (ambito territoriale: ASL RM2 – IV Distretto) afferente all’Istituto Tecnico “J. Von Neumann”, sui temi ambientali, non solo attraverso la denuncia degli effetti del cambiamento climatico (denunce peraltro ormai presenti in ogni notiziario) ma anche attraverso azioni concrete. Sarà in ogni caso coinvolta anche la comunità locale più ampia con iniziative specifiche rivolte a tutti. Gli obiettivi previsti sono:

1) Produrre uno strumento didattico particolarmente idoneo a promuovere la lotta ai cambiamenti climatici attraverso la realizzazione di un apposito software applicativo ad acceso libero con il quale sarà possibile analizzare la quantità di CO2 trattenuta dagli alberi (della propria scuola, di un viale urbano, di un parco cittadino, ecc.);

2) Sviluppare la sensibilizzazione sulla trasformazione degli stili di vita e sull’incremento del verde urbano per contrastare i cambiamenti climatici, attraverso la realizzare almeno n. 5 incontri all’interno dell’Ist. “J. Von Neumann” (coinvolgimento di almeno n. 100 studenti ). Gli incontri serviranno anche ad illustrare e sperimentare “sul campo” il software applicativo per il calcolo della CO2. Verrà inoltre realizzato un evento conclusivo presso l’ass. Casale Podere Rosa per tracciare un bilancio del progetto;

3) Attuare l’indicazione “Agire per il Clima” lanciata nel corso della Conferenza sul Clima di Parigi e sintetizzata negli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile (SDGs), attraverso la creazione di un bosco urbano con funzione di “sink forestale” (processo, attività o meccanismo per rimuovere gas ad effet-to serra dall’atmosfera);

4) Dare continità all’azione per il clima intrapresa con la realizzazione del bosco urbano e trasferire competenze e consapevolezza ambientale tra le varie generazioni di studenti che si susseguiranno, attraverso la realizzazione di un semenzaio per la produzione di giovani piante di leccio, farnia, frassino, olmo, acero, ecc. con le quali implementare negli anni il bosco urbano o altre aree verdi circostanti. Un analogo semenzaio, a disposizione della comunità cittadina locale, verrà creato presso l’ass. Casale Podere Rosa e potrà sostenere altri progetti territoriali per incrementare le aree verdi;

5) Acquisire strumenti per verificare l’efficacia della metodologia adottata, attraverso la predisposizione di un’apposita “Scheda di valutazione” che permetta di verificare la validità del percorso proposto e la consapevolezza acquisita dai partecipanti, anche al fine di una riproposizione di tale metodologia in altri ambiti.

In altre parole, l’esigenza a cui si intende dare risposta è quella di innalzare il livello di consapevolezza ambientale, in particolare nei giovani della scuola dell’obbligo, attraverso modalità didattiche pratiche e realmente trasformative per creare spazi urbani resilienti, vivibili, in grado di migliorare le strategie di adattamento ai cambiamenti climatici.

Verranno effettuati almeno n. 5 incontri con altrettante classi dell’Ist. “J. Von Neumann”.

I temi trattati riguarderanno prioritariamente l’analisi critica degli stili di vita e dei modelli di consumo, con particolare riferimento ai giovani, e le modalità per ridurre l’impronta ecologica di ciascuno. Verranno anche esaminate le problematiche ambientali con particolare riferimento ai fattori responsabili dei cambiamenti climatici, verrà presentato il software per il calcolo della CO2 trattenuta dagli alberi e verranno effettuate le misurazioni della CO2 trattenuta dalle alberature presenti all’interno dell’Istituto scolastico. Nel complesso verranno coinvolti almeno n. 100 studenti. Inoltre, a conclusione del progetto verrà organizzato un evento pubblico presso la sede dell’Ass. Casale Podere Rosa (via Diego Fabbri snc, Municipio IV del Comune di Roma, ASL RM2 – IV Distretto) al quale saranno invitati gli studenti dell’Ist. “J. Von Neumann”, i loro familiari, gli insegnanti e la comunità di cittadini afferente al Casale Podere Rosa coinvolta nel precedente progetto “Comunità Solidali 2018”. Nel corso dell’evento, rivolto ad una platea più ampia di persone, verranno esaminati i temi del cambiamento climatico e delle strategie di mitigazione e adattamento, con particolare riferimento alle comunità urbane.

Insieme alla comunità degli studenti dell’Ist. “J. Von Neumann” coinvolta nel progetto verrà progettato e realizzato un bosco urbano in un’area verde di pertinenza dello stesso Istituto scolastico. Nel corso della progettazione si stabiliranno quali specie mettere a dimora, il numero delle piante e la loro disposizione. Si stabiliranno inoltre le modalità tecniche di piantumazione: buca di piantumazione, concimazione, palo tutore, disco di biofeltro, shelter di protezione, ecc.). Nel corso degli interventi di piantumazione verranno invitate a partecipare anche le famiglie degli studenti e il corpo docente, in modo da favorire il coinvolgimento e rendere la realizzazione del bosco urbano un evento il più possibile partecipato.

In un’area di pertinenza dell’Ist. “J. Von Neumann” verrà realizzato un semenzaio per la produzione di giovani alberi da mettere a dimora, anno dopo anno, nel bosco urbano o in altre aree verdi circostanti. Le piante verranno prodotte a partire da ghiande o semi raccolti nel vicino Parco Regionale Urbano di Aguzzano nel corso di specifiche visite organizzate dall’associazione proponente il progetto. Un analogo semenzaio sarà realizzato in un area del giardino del Casale Podere Rosa e le piante prodotte saranno messe annualmente a disposizione della comunità per incrementare la presenza di alberi nel territorio, sia su aree pubbliche che private.

Il progetto si concluderà con la somministrazione ai partecipanti di una “Scheda di valutazione” per verificare il percorso effettuato, i risultati raggiunti e riprodurre anche in altri ambiti territoriali l’esperienza portata a termine. Tutti i materiali prodotti verranno resi pubblicamente disponibili in una apposita pagina del sito web del Casale Podere Rosa e quindi utilizzabili da altre comunità cittadine che vogliano sviluppare un percorso analogo.

Promuovere azioni, a tutti i livelli, per combattere gli effetti del cambiamento climatico.

Promozione di percorsi educativi e formativi sui mutamenti climatici.

Implementazione delle conoscenze sul tema dei cambiamenti climatici: cause, scenari futuri, problematiche, possibili adattamenti e soluzioni.

Sensibilizzazione delle persone sulla necessità di adottare comportamenti responsabili per contribuire a minimizzare gli effetti negativi dei cambiamenti climatici sulle comunità naturali e umane.