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Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca - Uff. Scolastico Regionale per il Lazio

Istituto d’istruzione Secondaria Superiore
J. von Neumann
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Circolare n. 81/20

Roma 16-10-2020

 

Ai Docenti
Ai Genitori
Agli Studenti
Al DSGA

Oggetto:   Valutazione stress lavoro correlato - coinvolgimento dei lavoratori 

Per stress lavoro correlato si intende la condizione fisiologica di malessere che nasce da condizioni lavorative non in linea con un equilibrato svolgimento psico-fisico dell’attività lavorativa. Lo stress non è una malattia, ma una condizione di adattamento fisiologiche, se prolungata nel tempo, può determinare alterazioni al benessere psicofisico del lavoratore, anche con danni rilevanti alla salute. In maggiore dettaglio, lo stress lavoro correlato viene inteso, in ambito medico, come quel disequilibrio generato tra la domanda percepita, la conoscenza delle proprie capacità ed il risultato ottenuto, che se non in linea con le aspettative, genera un disequilibrio e, quindi, una condizione di stress. L’individuo può ben adattarsi ad affrontare un’esposizione alla pressione di fattori stressogeni a breve termine, cosa che può anche essere considerata positiva, ma ha una maggiore difficoltà a sostenere un’esposizione prolungata ad una intensa pressione. Lo stress da lavoro non è una debolezza individuale ma può essere causato da fattori diversi, come ad esempio l’ambiente di lavoro, il contenuto del lavoro e la sua organizzazione che, sommati a motivi esterni all’ambiente di lavoro potrebbero portare a cambiamenti nel comportamento e ad una riduzione dell’efficienza nel lavoro.

Dal punto di vista lavorativo, una condizione di stress può essere generata da molti fattori tra cui:

  •  il contenuto del lavoro o della mansione da svolgere,
  •  la carenza di comunicazione,
  • la carenza di informazione,
  •  l’inadeguatezza alla mansione svolta,
  • le inadeguatezze gestionali.

Lo stress lavoro correlato rientra, secondo l’art.28 del D.lgs. 81/08, all’interno di quei fattori che devono essere monitorati all’interno dell’attività lavorativa, al fine di salvaguardare la salute e la sicurezza dei lavoratori e la cui valutazione va inserita nel Documento di Valutazione dei Rischi. La valutazione del rischio da stress lavoro correlato consiste nell’individuare indicatori, facilmente e chiaramente misurabili, delle manifestazioni di stress, in relazione alle condizioni di lavoro. L'obiettivo della valutazione, è quello di identificare correttamente i fattori di rischio stress lavoro correlato presenti nell’attività lavorativa in modo tale da attuare la pianificazione e la realizzazione di misure correttive volte alla riduzione o meglio all’eliminazione degli eventuali fattori di rischio. La valutazione, da effettuarsi con la metodologia predisposta dall’INAIL, prevede preliminarmente un esame di alcuni dati aziendali (indici infortunistici e di malattia, procedimenti e sanzioni disciplinari, ricambio del personale, assenteismo, tensioni emotive e sociali tra i lavoratori,lamentele dai lavoratori ecc.) definiti “eventi sentinella” ed identificati come indicatori oggettivi di eventuali situazioni di stress. Avendo verificato dalla precedente valutazione degli indicatori oggettivi aziendali un rilevante turn over del personale, segnale evidente di una situazione di disagio presente nell’Istituto, nell’assumerne la Dirigenza trovo opportuno procedere ad una valutazione più approfondita dello stress lavoro correlato, con il coinvolgimento diretto dei lavoratori come soggetti attivi di questo processo valutativo. Questa seconda fase valutativa è volta all’individuazione, nella maniera più oggettiva possibile, degli eventuali fattori di rischio ed i lavoratori esposti, al fine di intervenire sui fattori stressogeni con l’adozione di specifiche misure di prevenzione. Al fine di procedere alla valutazione, in adempimento della metodologia proposta dall’INAIL, è stato costituito un Gruppo di Gestione per la valutazione dello stress lavoro correlato composto dal Dirigente Scolastico in qualità di Datore di Lavoro, dal Responsabile e dagli Addetti al Servizio Prevenzione e Protezione, dal Medico Competente e del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza, con il compito di organizzare il processo valutativo.

Il Gruppo di Gestione ha provveduto ad individuare preliminarmente le aree omogenee cui riferire il processo valutativo in:

  •  Area omogenea Docenti Via Pollenza
  •  Area omogenea Docenti Via del Tufo
  •  Area omogenea Docenti Rebibbia
  •  Area omogenea Assistenti Amministrativi Via Pollenza
  •  Area omogenea Assistenti Amministrativi Via del Tufo
  •  Area omogenea Assistenti Tecnici Via Pollenza
  •  Area omogenea Assistenti Tecnici Via del Tufo
  •  Area omogenea Collaboratori scolastici Via Pollenza
  •  Area omogenea Collaboratori scolastici Via del Tufo

Al fine di proseguire nella valutazione per ogni singola area omogenea, si rende però necessaria l’individuazione dei lavoratori che, in un gruppo di lavoro e per ogni singola area omogenea,parteciperanno al processo valutativo con la compilazione di una semplice check list appositamente predisposta dall’INAIL, riguardante:

  •  il contesto di lavoro, come gli orari, la pressione emotiva e psicologica, la natura dell’organizzazione e la sua cultura interna, le possibilità di partecipazione, etc.
  •  il contenuto del lavoro, come la natura del compito, della mansione, la complessità, il contenuto stesso del lavoro e le competenze necessarie per svolgerlo.

Vista l’importanza della partecipazione diretta dei lavoratori alla rilevazione dei fattori di stress eventualmente presenti nell’Istituto, a tutela della loro salute e nell’obiettivo di un più generale miglioramento dell’attività lavorativa nei suoi aspetti ambientali e relazionali, si chiede a tutti i lavoratori di dare la loro adesione volontaria ai gruppi di lavoro entro il 31/10/2020 all’ indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. all’attenzione di Loretta Antoni. Questi gruppi avranno il compito di fare una prima valutazione e se questa non sarà positiva si procederà ad un coinvolgimento di tutti i lavoratori attraverso la somministrazione di un questionario anonimo. Analizzati i dati il gruppo potrà individuare e proporre tutte le misure necessarie al miglioramento delle condizioni di lavoro.

Si ringrazia per la collaborazione.

 

 

Dirigente Scolastico
Serafina Di Salvatore
Firma autografa omessa ai sensi
dell’art. 3 del D. Lgs. n. 39/1993